Descrizione
Il Ramandolo deriva da uve surmaturate in fruttaio e da vendemmia tardiva (novembre) dove le rese si aggirano sull’ordine del 36-40% e da cui si ricava un autentico nettare dove i profumi di confettura, la complessità aromatica della barrique e l’elevato contenuto di zuccheri residui s’intrecciano per garantire un prodotto dalle forti sensazioni.
Il Ramandolo, vino dolce non dolce per la presenza dei tannini, prima DOCG in Friuli, deriva da una vendemmia tardiva (normalmente in novembre), a cui segue una breve macerazione sulle bucce per proseguire poi la fermentazione in barrique di rovere.
Il vitigno Verduzzo vendemmiato tra ottobre e novembre è la base del Ramandolo.
Già sulla pianta, prima della vendemmia, i grappoli hanno raggiunto un buon stato di appassimento. A seguire la metà delle uve vengono pressate delicatamente e l’altra metà prosegue l’appassimento nei fruttai.
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Allevamento
guyot -
Anno Di Impianto
1970/’96 -
Esame Organolettico
colore giallo dorato intenso, sentori delicati e caratteristici che ricordano l’acacia, il mandorlo e il pesco in fiore, col miele e la cera d’api; moderatamente dolce, fine, equilibrato e morbido ma di corpo, con sapore fruttato e leggermente tannic o. -
Geologia Del Terreno
fiysch di età eocenica con prevalenza di arenarie -
Maturazione E Affinamento
una parte in barrique di secondo passaggio per circa ventiquattro mesi, il restante in inox -
Resa Per Ettaro
55 q/Ha -
Vendemmia
manuale in cassetta con selezione in vigna la seconda decade di ottobre -
Vinificazione
20% lieve macerazione, 80% vinificazione in bianco